Con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate è stato approvato il modello "F24 predeterminato generalizzato" da utilizzare per il versamento presso banche, agenzie postali e concessionari, delle entrate gestite dal sistema dei versamenti unitari.

Il modello viene inviato al contribuente già compilato in ogni sua parte ed è utilizzabile per il pagamento delle somme ivi indicate, nel caso in cui il contribuente non intenda avvalersi della facoltà di compensazione dei crediti.

A far data dal 16 giugno 2005 viene istituito e attivato, in via sperimentale, l’Ufficio delle Dogane di Modena nonché la sezione operativa territoriale di Carpi.

A decorrere dal 1° giugno 2005, a seguito del Centro di servizio delle imposte dirette ed indirette di Trento, l’Ufficio competente per i rapporti pendenti in materia di rimborsi, sgravi, richieste di maggiore rateizzazione, sospensione, e per i rapporti pendenti con il Concessionario della riscossione e con la Ragioneria provinciale dello Stato è l’Ufficio locale di Trento.

Dal 1° giugno 2005 l'Ufficio locale di Trento riceve pertanto tutti i residui atti dei contribuenti con domicilio fiscale nei comuni della provincia di Trento alla data della presentazione della interessata dichiarazione, e provvede a definire i relativi procedimenti.

È pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° giugno 2005 il comunicato dell’Agenzia delle Entrate che rettifica le istruzioni per la compilazione dei modelli Unico 2005 SC, quadro IQ, Unico 2005 ENC, quadro IQ e Unico 2005 AP, quadro IQ, da utilizzare per la dichiarazione IRAP per l’anno 2004.

L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità e i termini per la trasmissione telematica all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi alle verifiche periodiche dei misuratori fiscali.

Gli imprenditori agricoli individuali determinano il reddito, dominicale e agrario, derivante dall’esercizio delle attività agricole, assoggettando a tassazione su base catastale i terreni utilizzati per l’esercizio di tale attività.
I soggetti passivi IRES non ché le società di persone (s.n.c. e s.a.s.), nell’esercizio di attività agricole, producono sempre reddito d’impresa da determinarsi analiticamente in base alle disposizioni contenute del TUIR.

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il comunicato dell’Agenzia delle Entrate che rettifica le istruzioni per la compilazione del modello di dichiarazione "IVA/2005". Al paragrafo "Adeguamento a seguito di adesione al concordato preventivo", settimo rigo, le parole "entro il termine di presentazione della dichiarazione UNICO/2005", si intendono sostituite dalle seguenti: "entro il termine per il pagamento a saldo dell’imposta sul reddito".

L’Agenzia delle Entrate comunica che sono in corso di pagamento circa 350 mila rimborsi di crediti relativi all’IRPEF e al contributo del Servizio Sanitario Nazionale di annualità anteriori al 1998, per un totale di circa 76 milioni di euro.

I contribuenti interessati riceveranno, nel corso del mese di giugno, una comunicazione per la riscossione dei rimborsi presso gli uffici postali.

Coloro che non avessero ricevuto ancora i rimborsi IRPEF anteriori all’anno 1997, possono contattare il Centro Operativo di Pescara tramite il numero verde 800100645, dedicato esclusivamente ai rimborsi. Sulla base di queste segnalazioni, il Centro Operativo di Pescara provvede in tempo pressoché reale al pagamento, qualora dovuto.

L’Agenzia delle Entrate comunica che nelle istruzioni per la compilazione del modello di dichiarazione "IVA/2005", al paragrafo "Adeguamento a seguito di adesione al concordato preventivo", settimo rigo, le parole "entro il termine di presentazione della dichiarazione UNICO/2005", si intendono sostituite dalle seguenti: "entro il termine per il pagamento a saldo dell’imposta sul reddito".

• "8919" denominato "Somme dovute a titolo di sanzione ai sensi dell’articolo 33, comma 4, lettera b), del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 – IRPEF";
• "8920" denominato "Somme dovute a titolo di sanzione ai sensi dell’articolo 33, comma 4, lettera b), del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 – IRES";
• "8921" denominato "Somme dovute a titolo di sanzione ai sensi dell’articolo 33, comma 4, lettera b), del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 – IVA";
• "8922" denominato "Somme dovute a titolo di sanzione ai sensi dell’articolo 33, comma 4, lettera b), del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 – ADDIZIONALE REGIONALE ALL’IRPEF";
• "8923" denominato "Somme dovute a titolo di sanzione ai sensi dell’articolo 33, comma 4, lettera b), del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269 – ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF".

Dopo la circolare 2 del 3 gennaio 2005 l’Agenzia delle Entrate torna a fornire chiarimenti sul secondo modulo di riforma dell’imposta sul reddito delle persone fisiche introdotto dalla legge finanziaria 2005. Le precisazioni riguardano alcuni effetti della trasformazione del beneficio fiscale concesso in relazione alla situazione socio economica del nucleo familiare:

• la determinazione della base imponibile per i soggetti non residenti;
• gli effetti della deduzione per oneri di famiglia sulle addizionali all’IRPEF;
• la clausola di salvaguardia.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’autorizzazione rilasciata dal sindaco per il trasporto salme, il passaporto mortuario, e l’autorizzazione all’estradizione di salme all’estero, essendo documenti autorizzatori rilasciati da un organo dell’Amministrazione comunale a seguito di un provvedimento amministrativo, sono soggetti all’imposta di bollo nella misura di 14,62 Euro (art. 4 della tariffa, parte I, allegata al D.P.R. 642/1972).

I gettoni di presenza e i compensi erogati da una particolare Federazione sportiva nazionale per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa non direttamente finalizzati alla realizzazione delle manifestazioni sportive dilettantistiche non possono fruire dei regimi agevolati previsti dall’art. 69, comma 2 del TUIR e dall’art. 25, comma 1, legge 13 maggio 1999, n. 133 ma devono essere assoggettati a tassazione secondo le modalità ordinarie previste per i redditi assimilati a lavoro dipendente.

Nel caso di contratto di locazione risolto per decorrenza di termini, l’indennità per perdita di avviamento che il proprietario dell’immobile deve versare alla società, in qualità di locatore dell’immobile stesso, non è esclusa dal computo della base imponibile IVA, ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 633/1972, in quanto non rientra in nessuna delle fattispecie previste dall’articolo, il cui presupposto applicativo è l’esistenza di un risarcimento in senso proprio dovuto a ritardi o inadempimento di obblighi contrattuali; nel caso di specie, sottolinea l’Agenzia, il contratto cessa per decorrenza dei termini e non viene interrotto anticipatamente dal proprietario.

L’articolo 168 del TUIR reca disposizioni in materia di imprese estere collegate e prevede l’estensione del regime CFC alle collegate estere; poiché non è ancora stato emanato il decreto attuativo di tale disposizione, l’Agenzia, in risposta a una società di capitali che chiedeva la disapplicazione dell’art. 168 del TUIR , ha dichiarato la norma non operativa e l’istanza di interpello della società inammissibile.
(Risoluzione Agenzia delle Entrate 3 giugno 2005, n. 72/E )

L’Agenzia delle Entrate si è espressa circa il trattamento tributario applicabile all’assegno di confine versato al personale della Polizia di Frontiera che per motivi di servizio risiede permanentemente in territorio estero, chiarendo che:

• per gli assegni percepiti fino al 31 dicembre 2000 trova applicazione la previsione esonerativa dell’art. 3, comma 3 lett. c) del TUIR (abrogato dal d.lgs. n. 314/1997 con effetto dal periodo d’imposta 2001) che stabilisce per i soggetti residenti fiscalmente in Italia, l’esclusione dalla base imponibile dei redditi di lavoro dipendente prestato all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto;
• per gli assegni percepiti a decorrere dal 1° gennaio 2001 trova applicazione l’art. 51 comma 8 del TUIR, che prevede la tassazione limitata al 50 per cento della sola indennità di base.

I certificati di riesportazione CITES, relativi ai traffici riguardanti specie di fauna e flora protetta, e le domande per il loro rilascio, sono esenti dall’imposta di bollo.

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta in merito alla determinazione del reddito di una stabile organizzazione di una impresa italiana nello Stato della Romania, definendo:

• il criterio di attribuzione e imputazione dei costi alla stabile organizzazione;
• il criterio di determinazione del credito di imposta spettante in Italia per le imposte pagate in Romania dalla stabile organizzazione.

I contributi previdenziali e assistenziali sospesi a seguito di calamità naturali concorrono a formare il reddito complessivo del lavoratore dipendente nel periodo d’imposta relativo alla sospensione, in assenza di una espressa disposizione agevolativa.

I medesimi contributi verranno portati in deduzione dal reddito, secondo il principio di cassa, nel periodo in cui gli stessi saranno effettivamente recuperati in capo al percipiente.

I pedaggi relativi al transito nel Traforo autostradale del Frejus scontano l’IVA per l’intero importo del corrispettivo, secondo l’aliquota dello Stato in cui inizia il transito e per l’intero importo, sia che si tratti di biglietti di sola andata, dove il luogo in cui inizia il transito coincide con quello in cui è avvenuta la vendita del biglietto, sia che si tratti di carnet e abbonamenti dove l’intero importo corrisposto per l’acquisto è tassato con l’aliquota applicabile nello Stato in cui è avvenuta la cessione.

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento riservato agli atti e documenti diretti o rilasciati dalle Università ai fini dell’imposta di bollo.

• il versamento dell’IVA derivante dall’adeguamento alle risultanze degli studi di settore dovrà avvenire entro il 20 giugno ovvero entro il 20 luglio con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo senza possibilità di rateizzazione;
• l’IVA dovuta a seguito di adeguamento al concordato preventivo biennale dovrà essere versata entro il termine per il pagamento a saldo dell’imposta sul reddito di cui all’art. 17, D.P.R. n. 435/2001;
• la misura dell’acconto IRAP resta confermata nella percentuale del 99%.

L’Agenzia delle Entrate ha diramato una circolare in cui vengono chiarite le problematiche relative alla eliminazione delle interferenze fiscali dal bilancio d’esercizio e alla deduzione extracontabile di alcune componenti negative di reddito.

Il fenomeno delle interferenze fiscali nel bilancio d'esercizio nasce dall'imputazione al conto economico di accantonamenti e rettifiche di valore determinati esclusivamente in applicazione delle norme tributarie sul reddito d’impresa.

L’Agenzia delle Entrate torna a fornire chiarimenti sull’assistenza prestata dai CAF per i lavoratori dipendenti, con riferimento:

• ai controlli demandati ai CAF in relazione alla detrazione per spese di recupero edilizio;
• alle modalità con le quali i lavoratori extracomunitari devono certificare nei confronti dei sostituti d’imposta l’esistenza e il numero dei figli a carico;
• alla detrazione degli interessi passivi relativi a mutui per l’acquisto dell’abitazione principale.

Nel caso di conferimento in società di immobile gravato da passività , ai fini del calcolo delle imposte ipotecarie e catastali, nel computo della base imponibile rileva il valore in sé del singolo immobile, senza tener conto delle cosiddette passività aziendali.

Secondo l’Agenzia delle entrate, infatti, per la corretta interpretazione delle disposizioni contenute negli articoli 2, comma 1, e 10, comma 1, del D.Lgs. n. 347/1990, in base alle quali in caso di conferimento in società di immobile, le imposte dovute per la trascrizione e la voltura catastale sono commisurate alla base imponibile determinata ai fini dell’imposta di registro, è necessario far riferimento agli artt. 43 e 51 del D.P.R. n. 131/1986, cioè al valore venale in comune commercio del bene, al lordo delle passività.

L’Agenzia delle Entrate ha emanato una circolare che illustra l’organizzazione dei servizi di assistenza e informazione dedicato alla presentazione delle dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2004.
Il "Servizio di informazione ed assistenza per Unico 2005" verrà fornito attraverso i seguenti canali operativi:

• Uffici locali;
• Centri di assistenza telefonica che rispondono al numero 848.800.444;
• Servizi telematici per la trasmissione on-line delle dichiarazioni;
• Direzioni Regionali per l’assistenza specialistica agli operatori professionali;
• Sito Internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it.

Le spese sostenute in Italia da una società residente per alloggio e trasporto di clienti extracomunitari che hanno effettuato acquisti in Italia nonché le spese per trasporto, espletamento delle operazioni doganali delle merci da essi acquistate, sono da considerare spese gestionali e dunque deducibili dal reddito della società italiana ex art. 109 del TUIR a condizione che venga data sufficiente dimostrazione della correlazione di tali spese con i ricavi conseguiti.

Il Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive infatti ritiene che la correlazione tra spese sostenute per i clienti invitati in Italia e la formazione dei ricavi provvigionali dell’impresa non può essere aprioristicamente affermata ma occorre provarne l’effettiva e stretta inerenza.

Per la Corte Costituzionale sono legittime le disposizioni in materia di IRAP che considerano soggetti passivi le società di persone che operano solo con il lavoro dei soci. La questione era stata sollevata in relazione alla violazione dell’art. 3 nei confronti dei soggetti che operano senza impiego apprezzabile di capitali e senza lavoratori dipendenti, rispetto ai lavoratori dipendenti e ai pensionati.

È legittima la presunzione per cui i prelevamenti annotati nei conti bancari sono posti come ricavi se il contribuente non indica il soggetto beneficiario (art. 32, comma 1, n. 2). La Corte Costituzionale ha dichiarato infondata la questione sollevata con riferimento agli articoli 3 e 53 della Costituzione.

Deve considerarsi valido il versamento effettuato, a seguito di istanza di condono riferita all'incorporata, da parte di società incorporante nel luogo in cui questa ha la propria sede legale, cui è seguita l'accettazione, anche se il versamento avrebbe dovuto essere effettuato presso l'esattoria dove l'incorporata stessa aveva la sua sede legale.

Una recente sentenza della Corte di Cassazione, in materia di sanzioni per la mancata emissione di scontrini fiscali, ha stabilito che è il controllo incrociato tra l’effettivo ammontare dei corrispettivi, "buoni di consegna", "giornale di fondo del misuratore fiscale" e "scontrini" che consente di appurare l’effettiva violazione a carico del contribuente.

Nell’esporre i motivi della decisione la Suprema Corte ha anche affermato che l'efficacia vincolante del giudicato penale non opera nel processo tributario , poiché in questo, da un lato, vigono limitazioni della prova (come il divieto della prova testimoniale), e, dall'altro, possono valere anche presunzioni inidonee a supportare una pronuncia penale di condanna: l'esistenza di un provvedimento penale favorevole al contribuente non impedisce al giudice tributario una valutazione dei fatti con esito diverso.
(Sentenza Cassazione tributaria 16 maggio 2005, n. 10269)

Con decreto del Ministero del lavoro sono state definite le modalità di richiesta dell’assegno per il nucleo familiare da parte di coniuge non titolare di un autonomo diritto alla corresponsione.
In particolare, i predetti soggetti che intendono esercitare tale diritto (art. 1, comma 559, legge n. 311/2004) devono formulare apposita domanda nel modulo presentato dall'altro coniuge al datore di lavoro o agli enti previdenziali tenuti all'erogazione dell'assegno, che provvedono alla corresponsione al coniuge dell'assegno per il nucleo familiare secondo le modalità indicate dal coniuge medesimo.

La domanda può essere, altresì, inoltrata in via autonoma al datore di lavoro o agli enti previdenziali tenuti all'erogazione dell'assegno per il nucleo familiare.

L’INPS ha fornito le istruzioni operative per fruire dei benefici contributivi previsti dal regime transitorio dei contratti di formazione e lavoro da parte delle aziende che hanno ricevuto la comunicazione ufficiale dell’esito della domanda di ammissione ai benefici.

L’art. 14 del D.Lgs. n. 251/2004 ha infatti introdotto un apposito regime transitorio per i CFL i cui progetti sono stati autorizzati entro il 23 ottobre 2003.

L’INPS è intervenuta a chiarire la corretta applicazione delle agevolazioni contributive alle imprese operanti ne Mezzogiorno, a seguito delle modifiche apportate dall’art. 10 della legge n. 30/2003, che ha previsto il riconoscimento dei benefici normativi e contributivi non solo alle aziende artigiane ma anche alle imprese commerciali e del turismo, subordinandolo tuttavia all’integrale rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, regionali e territoriali o aziendali, ove sottoscritti.

L'INAIL ha diramato una circolare con la quale ha definito:

• i limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi per l'anno 2005,
• i principi e i criteri di calcolo delle retribuzioni effettive minime e delle retribuzioni convenzionali, i premi speciali unitari,
• il minimale e del massimale di rendita in vigore fino al 30 giugno 2005.

L’INAIL ha determinato le retribuzioni di riferimento per la riliquidazione dal 1° luglio 2005 delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per i settori industria, agricoltura e per i medici e tecnici esposti a radiazioni ionizzanti.

L’INPS ha emanato un circolare che esamina il funzionamento delle Commissioni di certificazione dei contratti di lavoro. L’Istituto e richiama i propri rappresentanti ad un ruolo attivo e qualificato, sottolineando l’esigenza che i rappresentanti siano individuati fra i funzionari di vigilanza "in possesso di comprovata esperienza e professionalità appartenenti alle sedi dell’intero territorio provinciale".
(Circolare INPS 1° giugno 2005, n. 71)

• Gestioni Industria e Medici Rx, in misura differenziata pari a 0,92% del premio assicurativo dovuto per l’anno 2003,
• Contributi assicurativi agricoli, in misura pari a 3,93% del contributo assicurativo dovuto per il 2003.

Ai lavoratori che hanno stipulato contratti a tempo determinato con la facoltà di rinuncia all’accredito di contributi e posticipo dell’accesso del pensionamento, in caso di cessazione, anche temporanea, dell’attività lavorativa alla scadenza del contratto stesso è precluso l’esercizio dell’opzione al "bonus".
Non è precluso, invece, l’accesso al bonus ai lavoratori che si sono avvalsi della facoltà prevista e che proseguono il rapporto di lavoro a tempo determinato con lo stesso o altro datore di lavoro, alla scadenza del contratto a tempo determinato e dell’ultimo contratto a termine, senza soluzione di continuità.
(Messaggio INPS 31 maggio 2005, n. 20856)

L’INPS informa che a decorrere dal 1° luglio 2005 sono stati rivalutati i livelli di reddito familiare per la corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare, validi per il periodo 1° luglio 2005 - 30 giugno 2006 in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati che tra l’anno 2003 e l’anno 2004 è risultato pari al 2%.

Pertanto la direttiva riguarda le pratiche il cui intento è quello di influenzare le decisioni di natura commerciale dei consumatori relative a prodotti e dovrà essere recepita all'interno degli stati membri entro il 12 giugno 2007.

E’ pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo di revisione della parte aeronautica del Codice della navigazione, approvato dal Consiglio dei Ministri il 7 aprile.

L’Ente nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) agisce come unica autorità di regolazione tecnica, certificazione e vigilanza nel settore dell'aviazione civile, mediante le proprie strutture centrali e periferiche, e cura la presenza e l'applicazione di sistemi di qualità aeronautica rispondenti ai regolamenti comunitari.

Le novità più rilevanti del decreto legislativo riguardano:

• le misure di protezione sociale per il personale aeronautico;
• il rilascio della concessione di gestione aeroportuale;
• la definizione dei servizi di navigazione aerea;
• l’ammissione dell’aeromobile alla navigazione;
• i certificati di navigazione e di omologazione;
• il lavoro aereo e le scuole di pilotaggio dei servizi aerei minori.

Le emittenti televisive locali che intendono usufruire dei benefici per l’anno 2005 devono inviare la domanda in duplice copia ,via fax o a mezzo raccomandata al comitato regionale per le comunicazioni (o al comitato regionale per i servizi radiotelevisivi) entro il 4 luglio 2005.

E' pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge finalizzato al contenimento della spesa per i farmaci, approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 maggio scorso.

Il farmacista al quale venga presentata una ricetta medica che prescrive un farmaco non rimborsabile dal Servizio sanitario nazionale è tenuto ad informare il paziente dell’eventuale presenza in commercio di medicinali con uguale composizione in principi attivi, forma farmaceutica, via di somministrazione, modalità di rilascio, e lo stesso dosaggio unitario avente un prezzo inferiore. Il provvedimento prevede inoltre la facoltà per le farmacie pubbliche e private di praticare uno sconto fino al venti per cento sul prezzo massimo dei farmaci senza obbligo di prescrizione medica.

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore dal 31 maggio il decreto legge approvato dal governo il 20 maggio, che dispone misure di sostegno in favore dei conduttori di immobili delle aree metropolitane. I beneficiari sono i soggetti che si trovano in condizioni di particolare disagio abitativo in conseguenza di provvedimenti esecutivi di rilascio, che siano, o che abbiano nel proprio nucleo familiare. ultrasessantacinquenni o handicappati gravi, e che inoltre:

• non dispongano di altra abitazione o di redditi sufficienti ad accedere alla locazione di una nuova unità immobiliare;
• siano beneficiari, anche per effetto di rinvii della data di esecuzione disposti dagli ufficiali giudiziari, della sospensione della procedura esecutiva di rilascio ai sensi della finanziaria 2001, e successivi,o rientrino tra i soggetti che abbiano subito sentenza o ordinanza di sfratto tra il 1° luglio 2004 e il 31 maggio 2005;
• siano in possesso dei requisiti economici previsti dal Ministero dei lavori pubblici ai sensi della finanziaria 2001;
• siano residenti nei comuni capoluogo delle aree metropolitane di Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Bari, Napoli, Palermo, Messina, Catania, Cagliari e Trieste, e nei comuni ad alta tensione abitativa ad essi confinanti.

Il Garante della Privacy ha adottato, il 25 maggio 2005, un provvedimento volto a regolamentare la raccolta,

le modalità e l’uso dei dati personali a fini di accertamento fiscale e tributario (legge n. 311/2004 – finanziaria 2005), finalizzato in particolare:

• ad evitare le massicce raccolte di informazioni per via telematica e la duplicazione di banche dati,
• all’effettuazione di indagini bancarie mirate,
• all’obbligo di consultazione del Garante su provvedimenti che riguardano il trattamento dei dati personali.

Il 10 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo per l’attuazione della delega conferita al Governo a tutelare i diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili per i quali sia stato chiesto il permesso di costruire (e che siano ancora da edificare) o la cui costruzione non sia ancora ultimata ovvero siano in attesa del rilascio del certificato di agibilità.

L'Ufficio italiano dei cambi, come previsto dal provvedimento del 29 aprile 2005, ha realizzato un software di data entry per la compilazione delle domande di iscrizione all'Albo dei mediatori creditizi e per le successive comunicazioni.

Il prodotto facilita, da un lato, gli adempimenti dei soggetti tenuti all'iscrizione all'Albo e, dall'altro, consente all'Ufficio un più agevole trattamento dei dati comunicati, che sono sottoposti ad alcuni controlli formali e di "coerenza" già alla fonte.

Il data entry è distribuito gratuitamente dall'Ufficio e può essere richiesto all'indirizzo: Ufficio italiano dei cambi - Servizio applicazioni e strumenti informatici, via delle Quattro Fontane n. 123 - 00184 Roma, fax 06/46634761.
I requisiti minimali per l'installazione del software e le relative istruzioni per l'utilizzo sono distribuiti unitamente al prodotto.

Il Ministero delle Attività produttive ha definito le modalità e le procedure per la presentazione dei progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico italiano previsti dell’Accordo firmato il 20 luglio 2004 tra il Ministero delle attività produttive, la Conferenza dei presidenti delle regioni e province autonome, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane (AEFI), il Comitato Fiere Industria (CFI) e il Comitato Fiere Terziario (CFT).
(Circolare Ministero attività produttive 31 maggio 2005, n. Prot. n. 100710)

Il mancato rispetto di tali principi determina il mancato accoglimento delle stesse.
(Circolare Ministero attività produttive 27 maggio 2005, prot. n. 970776)